Piano d'azione per l'istruzione digitale 2021-2027

 

Piano Azione Digitale

 

Un approccio strategico all’educazione digitale

Il Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027 del 30 settembre 2020 ha l’ambizione di definire un approccio strategico e a lungo termine all’istruzione e alla formazione digitali.

In particolare, esso si sofferma su due aspetti correlati all’educazione digitale, ai quali le due priorità strategiche del Piano di azione forniranno una risposta

       

In primo luogo, la diffusione della vasta e crescente gamma di tecnologie digitali (app, piattaforme, software) per migliorare ed estendere l’istruzione e la formazione.

In secondo luogo, la necessità di dotare tutti gli studenti di competenze digitali (conoscenze, abilità e attitudini) per vivere, lavorare, apprendere e prosperare in un mondo sempre più mediato dalle tecnologie digitali. Affrontare questi due aspetti dell’educazione digitale richiede politiche e azioni su diversi fronti, tra cui infrastrutture, strategie e leadership, abilità degli insegnanti, abilità degli studenti, contenuti, curricula, valutazione e quadri giuridici nazionali. 

Occorrono, soprattutto, insegnanti e formatori fiduciosi e competenti nell’uso della tecnologia digitale per supportare il loro insegnamento e una pedagogia adattata ai nuovi strumenti. In particolare, l’emergenza epidemiologica ha confermato la necessità che tutti gli educatori siano abili nell’utilizzo efficace delle tecnologie digitali nel loro processo di insegnamento e formazione e per garantire che tutti gli alunni possano partecipare all’educazione digitale. Ha anche confermato che sono necessari diversi approcci pedagogici quando si insegna on line e che sia gli insegnanti che gli studenti devono sviluppare le capacità e il know-how per questa diversa modalità di apprendimento.

Sebbene siano gli Stati membri i responsabili del contenuto dell’insegnamento e dell’organizzazione dei loro sistemi di istruzione e formazione, l’azione dell’Unione europea può contribuire allo sviluppo di un’istruzione e formazione inclusiva e di qualità sostenendo, ad esempio, la cooperazione, lo scambio di buone pratiche, la ricerca e l’innovazione, lo sviluppo di iniziative comuni.